CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
hai fatto! Il pane era già bell'e sfornato, caldo, di perfetta cottura. L'omo gli diceva: - A potare si fa così; quando sarai cresciuto mi aiuterai
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
. L'uscio scricchiolò e apparve su la soglia una vecchia curva, grinzosa, coi bianchi capelli arruffati, e gli occhi insonnoliti. - Chi sei? É questa
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
, gugliatina ... - Siete così ricca, e vi affannate a cucire? - Chi non lavora non mangia. - Lasciatelo dire a noi, comare Formica! - L'apparenza inganna
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
. - Vuoi sentirmi cantare, bell'uccellino? Il pettirosso con un trillo faceva intendere: si! si! E Cingallegra cantava. L'uccellino ascoltava
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
presenza. L'amore del figliolino le infondeva coraggio. E così, prima della mezzanotte, arrivò nella radura dove, secondo la gente, venivano le Fate a
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
saporitamente, avvolto in pannilini finissimi, orlati di trine. - E chi te l'ha dato? - L'ho trovato tra l'erba, su l'orlo di un fosso. - Sarà la nostra
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
fiutare la Reginotta. L'odore di quelle carni fresche, non mai sentito da loro, aveva risvegliato tutt'a un tratto in essi l'istinto tenuto in freno
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
sua pari. Una volta si era incapriccita di una pianta del giardino che circondava il castello dove essi abitavano. L'annaffiava lei, la ripuliva lei
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
nelle bisacce e va' a venderli! Le vere monetine d'oro saranno i soldi che riporterai. - Ma quella povera donna dunque? L'ho vista io una monetina
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
attorno. L'osservavano, lo palpavano, si consultavano tra loro. Chi ordinava una medicina, chi un'altra. Gli facevano prendere pillole, ingoiare
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
invenzione: - Buona gente, buona gente, La canzone non val niente; L'ha composta l'appetito. E lo zufolo: - Tiù! tiù! tiù! tiù! - Quando noi avrem finito
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
sbagliato uscio! - Non ho sbagliato! Al giardiniere gli pareva e non gli pareva di riconoscere quel viso. L'aveva veduto un'altra volta? Sì, sì. Non era
Accademia della crusca
